Per le famiglie settembre significa prendere in considerazione le spese per libri, dizionari, corredo scolastico, astucci e zaini. Per ogni alunno quest’anno serviranno circa 572 euro per il corredo scolastico.
Il prezzo del corredo scolastico è dunque in rialzo del 7% rispetto allo scorso anno, andando di pari passo con l’inflazione che ha registrato recentemente un aumento nel nostro Paese.
Le spese, sono particolarmente alte per gli alunni di prima media, che spenderanno un totale di circa 1.014,63 euro, e di primo liceo, con una spesa di 1.255,06 euro totali.
Si aggiungono i costi ancor più onerosi da sostenere per l’acquisto di un pc e dei dispositivi necessari per un utilizzo didattico di tale strumento.
Le cause che stanno alla base dei forti rincari sulla vendita in dettaglio del materiale di scuola, sono prima di tutto, il caro-energia, che grava sui costi di produzione, in secondo luogo la conseguente crisi delle materie prime che, con le quotazioni di carta, plastica, tessili e adesivi hanno subito ingenti incrementi nell’ultimo anno e, infine, i costi di trasporto dovuti all’aumento del carburante.
Un consiglio utile per aiutare le famiglie a risparmiare sull’acquisto del corredo didattico è senza dubbio non lasciarsi condizionare da prodotti sponsorizzati, firmati, o lanciati dagli influencer più seguiti, poi approfittare dei kit a prezzo fisso e delle offerte promozionali, e puntare tutto sui libri scolastici usati, per risparmiare fino al 50% del prezzo totale.
