L’inflazione aumenta del 6,8% su base annuale. Il carrello della spesa vola a più 6,7%.
L’accelerazione dell’inflazione si deve ai prezzi di diverse tipologie di prodotto e in particolare dei Beni energetici, Beni alimentari, soprattutto i Beni alimentari lavorati, vanno su i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e della casa e dei Servizi relativi ai trasporti.
Da segnalare l’aumento per i prodotti alimentari e le bevande analcoliche, e sulle spese per abitazione, acqua, elettricità e combustibili. L’inflazione torna ad accelerare, salendo a un livello che non si registrava da novembre 1990.
Siamo in presenza di una vera e propria emergenza nazionale, che avrà effetti pesanti sull’economia e sulle condizioni economiche delle famiglie.
Solo per mangiare, una famiglia spende oltre 550 euro in più l’anno. L’inflazione a questi livelli ricade gravemente sulle tasche dei consumatori.
Siamo in presenza di un vero e proprio allarme destinato purtroppo ad aggravarsi nei prossimi mesi
Il Governo, di fronte a quella che è una emergenza, deve adottare misure straordinarie a tutela delle famiglie e dell’economia, bloccando subito il prezzo dei carburanti e ricorrendo a tariffe amministrate per i beni primari, come gli alimentari e l’energia.